Nuova Riveduta 1994

Genesi 37:5-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Giuseppe fece un sogno e lo raccontò ai suoi fratelli; allora questi lo odiarono piú che mai.

6. Egli disse loro: «Ascoltate, vi prego, il sogno che ho fatto.

7. Noi stavamo legando dei covoni in mezzo ai campi, ed ecco che il mio covone si alzò e restò diritto; i vostri covoni si radunarono intorno al mio covone e gli s'inchinarono davanti».

8. Allora i suoi fratelli gli dissero: «Regnerai forse tu su di noi o ci dominerai?» E l'odiarono ancor di piú a causa dei suoi sogni e delle sue parole.

9. Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno! Il sole, la luna e undici stelle si inchinavano davanti a me».

10. Egli lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; suo padre lo sgridò e gli disse: «Che significa questo sogno che hai fatto? Dovremo dunque io, tua madre e i tuoi fratelli venire a inchinarci fino a terra davanti a te?»

11. I suoi fratelli erano invidiosi di lui, ma suo padre serbava dentro di sé queste parole.

12. Or i fratelli di Giuseppe erano andati a pascolare il gregge del padre a Sichem.

13. Israele disse a Giuseppe: «I tuoi fratelli sono al pascolo a Sichem. Vieni, ti manderò da loro». Egli rispose: «Eccomi».