4. I suoi fratelli vedevano che il loro padre l'amava piú di tutti gli altri fratelli; perciò l'odiavano e non potevano parlargli amichevolmente.
5. Giuseppe fece un sogno e lo raccontò ai suoi fratelli; allora questi lo odiarono piú che mai.
6. Egli disse loro: «Ascoltate, vi prego, il sogno che ho fatto.
7. Noi stavamo legando dei covoni in mezzo ai campi, ed ecco che il mio covone si alzò e restò diritto; i vostri covoni si radunarono intorno al mio covone e gli s'inchinarono davanti».
8. Allora i suoi fratelli gli dissero: «Regnerai forse tu su di noi o ci dominerai?» E l'odiarono ancor di piú a causa dei suoi sogni e delle sue parole.
9. Egli fece ancora un altro sogno e lo raccontò ai suoi fratelli, dicendo: «Ho fatto un altro sogno! Il sole, la luna e undici stelle si inchinavano davanti a me».
10. Egli lo raccontò a suo padre e ai suoi fratelli; suo padre lo sgridò e gli disse: «Che significa questo sogno che hai fatto? Dovremo dunque io, tua madre e i tuoi fratelli venire a inchinarci fino a terra davanti a te?»
11. I suoi fratelli erano invidiosi di lui, ma suo padre serbava dentro di sé queste parole.
12. Or i fratelli di Giuseppe erano andati a pascolare il gregge del padre a Sichem.
13. Israele disse a Giuseppe: «I tuoi fratelli sono al pascolo a Sichem. Vieni, ti manderò da loro». Egli rispose: «Eccomi».
14. Israele gli disse: «Va' a vedere se i tuoi fratelli stanno bene e se tutto procede bene con il gregge; poi torna a dirmelo». Cosí lo mandò dalla valle di Ebron, e Giuseppe arrivò a Sichem.
15. Mentre andava errando per i campi un uomo lo trovò; e quest'uomo lo interrogò, dicendo: «Che cerchi?»
16. Egli rispose: «Cerco i miei fratelli; ti prego, dimmi dove sono a pascolare il gregge».