Nuova Riveduta 1994

Genesi 25:10-27 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

10. campo che Abraamo aveva comprato dai figli di Chet. Lí furono sepolti Abraamo e sua moglie *Sara.

11. Dopo la morte d'Abraamo, Dio benedisse suo figlio Isacco; e Isacco abitò presso il pozzo di Lacai-Roi.

12. Or questi sono i discendenti d'Ismaele, figlio d'Abraamo, che *Agar, l'Egiziana, serva di Sara, aveva partorito ad Abraamo.

13. Questi sono i nomi dei figli d'Ismaele, secondo le loro generazioni: Nebaiot, il primogenito d'Ismaele; poi Chedar, Adbeel, Mibsam,

14. Misma, Duma, Massa,

15. Adad, Tema, Ietur, Nafis e Chedma.

16. Questi sono i figli d'Ismaele e questi i loro nomi, secondo i loro villaggi e i loro accampamenti. Furono i dodici capi dei loro popoli.

17. Gli anni della vita d'Ismaele furono centotrentasette; poi morí, e fu riunito al suo popolo.

18. I suoi figli abitarono da Avila fino a Sur, che è di fronte all'Egitto, andando verso l'Assiria. Egli si era stabilito di fronte a tutti i suoi fratelli.

19. Questi sono i discendenti d'Isacco, figlio d'Abraamo.

20. Abraamo generò Isacco; Isacco aveva quarant'anni quando prese per moglie *Rebecca, figlia di Betuel, l'*Arameo di Paddan-Aram, e sorella di Labano, l'Arameo.

21. Isacco implorò il Signore per sua moglie Rebecca, perché ella era sterile. Il Signore l'esaudí e Rebecca, sua moglie, concepí.

22. I bambini si urtavano nel suo grembo ed ella disse: «Se cosí è, perché vivo?» E andò a consultare il Signore.

23. Il Signore le disse: «Due nazioni sono nel tuo grembo e due popoli separati usciranno dal tuo seno. Uno dei due popoli sarà piú forte dell'altro, e il maggiore servirà il minore».

24. Quando venne per lei il tempo di partorire, ecco che lei aveva due gemelli nel grembo.

25. Il primo che nacque era rosso e peloso come un mantello di pelo. Cosí fu chiamato *Esaú.

26. Dopo nacque suo fratello, che con la mano teneva il calcagno di Esaú e fu chiamato *Giacobbe. Isacco aveva sessant'anni quando Rebecca li partorí.

27. I due bambini crebbero; Esaú divenne un esperto cacciatore, un uomo di campagna, e Giacobbe un uomo tranquillo che se ne stava nelle tende.