Nuova Riveduta 1994

Genesi 23:5-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. I figli di Chet risposero ad Abraamo:

6. «Ascoltaci, signore! Tu sei un principe di Dio in mezzo a noi; seppellisci la tua salma nella migliore delle nostre tombe; nessuno di noi ti rifiuterà la sua tomba perché tu ve la seppellisca».

7. Abraamo si alzò, s'inchinò davanti al popolo del paese, davanti ai figli di Chet,

8. e parlò loro cosí: «Se piace a voi che io seppellisca la salma togliendola dalla mia vista, ascoltatemi e intercedete per me presso Efron, figlio di Zoar,

9. perché mi ceda la grotta di Macpela che è all'estremità del suo campo; me la dia per il suo prezzo intero, come tomba di mia proprietà nel vostro paese».

10. Or Efron stava seduto in mezzo ai figli di Chet; ed Efron, l'Ittita, rispose ad Abraamo in presenza dei figli di Chet, di tutti quelli che entravano per la *porta della sua città:

11. «No, mio signore, ascoltami! Io ti do il campo e ti do la grotta che vi si trova; te ne faccio dono, in presenza dei figli del mio popolo; seppellisci la salma».

12. Allora Abraamo s'inchinò davanti al popolo del paese

13. e, in presenza del popolo del paese, disse a Efron: «Ti prego, ascoltami! Ti darò il prezzo del campo, accettalo da me, e io seppellirò lí la salma».

14. Efron rispose ad Abraamo:

15. «Signor mio, ascoltami! Un pezzo di terreno di quattrocento *sicli d'argento, che cos'è tra me e te? Seppellisci dunque la salma».

16. Abraamo diede ascolto a Efron e gli pesò il prezzo che egli aveva detto in presenza dei figli di Chet: quattrocento sicli d'argento, di buona moneta corrente sul mercato.