Nuova Riveduta 1994

Genesi 2:5-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. non c'era ancora sulla terra alcun arbusto della campagna. Nessuna erba della campagna era ancora spuntata, perché Dio il Signore non aveva fatto piovere sulla terra, e non c'era alcun uomo per coltivare il suolo;

6. ma un vapore saliva dalla terra e bagnava tutta la superficie del suolo.

7. Dio il Signore formò l'uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l'uomo divenne un'anima vivente.

8. Dio il Signore piantò un giardino in*Eden, a oriente, e vi pose l'uomo che aveva formato.

9. Dio il Signore fece spuntare dal suolo ogni sorta d'alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi, tra i quali l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene e del male.

10. Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, e di là si divideva in quattro bracci.

11. Il nome del primo è Pison, ed è quello che circonda tutto il paese di Avila, dove c'è l'oro;

12. e l'oro di quel paese è puro; qui si trovano pure il bdellio e l'ònice.

13. Il nome del secondo fiume è Ghion, ed è quello che circonda tutto il paese di Cus.

14. Il nome del terzo fiume è Chiddechel, ed è quello che scorre a Oriente dell'Assiria. Il quarto fiume è l'Eufrate.

15. Dio il Signore prese dunque l'uomo e lo pose nel giardino di Eden perché lo lavorasse e lo custodisse.

16. Dio il Signore ordinò all'uomo: «Mangia pure da ogni albero del giardino,

17. ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai».

18. Poi Dio il Signore disse: «Non è bene che l'uomo sia solo; io gli farò un aiuto che sia adatto a lui».