Nuova Riveduta 1994

Genesi 19:15-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Quando l'alba cominciò ad apparire, gli angeli sollecitarono Lot, dicendo: «Àlzati, prendi tua moglie e le tue figlie che si trovano qui, perché tu non perisca nel castigo di questa città».

16. Ma egli indugiava; e quegli uomini presero per la mano lui, sua moglie e le sue due figlie, perché il Signore lo voleva risparmiare; lo portarono via, e lo misero fuori della città.

17. Dopo averli fatti uscire, uno di quegli uomini disse: «Metti la tua vita al sicuro: non guardare indietro e non ti fermare in alcun luogo della pianura; cerca scampo sul monte, altrimenti perirai!»

18. Lot rispose loro: «No, mio signore!

19. Ecco, il tuo servo ha trovato grazia ai tuoi occhi e tu hai mostrato la grandezza della tua bontà verso di me, conservandomi in vita; ma io non posso salvarmi sui monti prima che il disastro mi travolga e io muoia.

20. Ecco, c'è questa città vicina per rifugiarmi –è piccola –e lascia che io fugga lí –e non è forse piccola? –e cosí io vivrò».

21. E quello rispose: «Ecco, anche questa grazia io ti concedo: di non distruggere la città della quale hai parlato.

22. Affrèttati, rifúgiati là, perché io non posso far nulla finché tu non vi sia giunto». Perciò quella città fu chiamata Soar.

23. Il sole spuntava sulla terra quando Lot arrivò a Soar.

24. Allora il Signore fece piovere dal cielo su Sodoma e *Gomorra zolfo e fuoco, da parte del Signore;

25. egli distrusse quelle città, tutta la pianura, tutti gli abitanti delle città e quanto cresceva sul suolo.