Nuova Riveduta 1994

Ezechiele 28:2-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

2. «*Figlio d'uomo, di' al principe di *Tiro: “Cosí parla Dio, il Signore: Il tuo cuore si è insuperbito, e tu dici: «Io sono un dio! Io sto seduto su un trono di Dio nel cuore dei mari!» mentre sei un uomo e non un dio e hai scambiato il tuo cuore per quello di Dio.

3. Ecco, tu sei piú saggio di *Daniele, nessun mistero è oscuro per te;

4. con la tua saggezza e con la tua intelligenza ti sei procurato ricchezze, hai ammassato oro e argento nei tuoi tesori;

5. con la tua gran saggezza e con il tuo commercio hai accresciuto le tue ricchezze, e a motivo delle tue ricchezze il tuo cuore si è insuperbito.

6. Perciò cosí parla Dio, il Signore: Poiché tu hai scambiato il tuo cuore per quello di Dio,

7. ecco, io faccio venire contro di te degli stranieri, i piú violenti fra le nazioni; essi sguaineranno le loro spade contro lo splendore della tua saggezza e contamineranno la tua bellezza;

8. ti getteranno nella fossa e tu morirai della morte di quelli che sono trafitti nel cuore dei mari.

9. Continuerai forse a dire: «Io sono un dio», in presenza di colui che ti ucciderà? Sarai un uomo e non Dio nelle mani di chi ti trafiggerà!

10. Tu morirai della morte degli *incirconcisi, per mano di stranieri; poiché io ho parlato, dice Dio, il Signore”».

11. La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

12. «Figlio d'uomo, pronunzia un lamento sul re di Tiro e digli: “Cosí parla Dio, il Signore: Tu mettevi il sigillo alla perfezione, eri pieno di saggezza, di una bellezza perfetta;

13. eri in *Eden, il giardino di Dio; eri coperto di ogni tipo di pietre preziose: rubini, topazi, diamanti, crisoliti, onici, diaspri, zaffiri, carbonchi, smeraldi, oro; tamburi e flauti, erano al tuo servizio, preparati il giorno che fosti creato.

14. Eri un *cherubino dalle ali distese, un protettore. Ti avevo stabilito, tu stavi sul monte santo di Dio, camminavi in mezzo a pietre di fuoco.

15. Tu fosti perfetto nelle tue vie dal giorno che fosti creato, finché non si trovò in te la perversità.