Nuova Riveduta 1994

Ezechiele 26:1-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. L'anno undicesimo, il primo giorno del mese, la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

2. «*Figlio d'uomo, poiché *Tiro ha detto di *Gerusalemme: “Ah! ah! è infranta colei che era la porta dei popoli! La gente si volge verso di me! Io li riempirò di lei che è deserta!”

3. Perciò cosí parla Dio, il Signore: Eccomi contro di te, o Tiro! Io farò salire contro di te molti popoli, come il mare fa salire le proprie onde.

4. Essi distruggeranno le mura di Tiro e abbatteranno le sue torri; io spazzerò via da lei la polvere e farò di lei una roccia nuda.

5. Essa sarà, in mezzo al mare, un luogo da stendere le reti, poiché io ho parlato, dice Dio, il Signore; essa sarà abbandonata al saccheggio delle nazioni;

6. le sue figlie, che sono nei campi, saranno uccise dalla spada e quelli di Tiro sapranno che io sono il Signore.

7. Infatti cosí dice Dio, il Signore: Ecco, io faccio venire dal settentrione, contro Tiro, *Nabucodonosor, re di *Babilonia, il re dei re, con cavalli, carri e cavalieri, e una gran moltitudine.

8. Egli ucciderà con la spada le tue figlie che sono nei campi, farà contro di te delle torri, innalzerà contro di te dei bastioni, farà muovere contro di te gli scudi;

9. dirigerà contro le tue mura i suoi arieti e con i suoi picconi abbatterà le tue torri.

10. La moltitudine dei suoi cavalli sarà tale che la polvere sollevata da loro ti coprirà; lo strepito dei suoi cavalieri, dei veicoli e dei suoi carri, farà tremare le tue mura, quando egli entrerà per le tue porte, come si entra in una città dove si è aperta una breccia.

11. Con gli zoccoli dei suoi cavalli egli calpesterà tutte le tue strade; ucciderà il tuo popolo con la spada, e le colonne in cui riponi la tua forza cadranno a terra.

12. Essi faranno bottino delle tue ricchezze, saccheggeranno le tue mercanzie, abbatteranno le tue mura, distruggeranno le tue case deliziose, getteranno in mezzo al mare le tue pietre, il tuo legname, la tua polvere.

13. Io farò cessare il rumore dei tuoi canti e il suono delle tue arpe non si udrà piú.

14. Ti ridurrò a essere una roccia nuda; tu sarai un luogo da stendervi le reti; tu non sarai piú ricostruita, perché io, il Signore, ho parlato, dice Dio, il Signore.