14. «Figlio d'uomo, profetizza e di': “Cosí parla il Signore. Di': La spada, la spada è aguzza; essa è anche affilata:
15. aguzza, per fare un macello; affilata, per scintillare. Dovremmo dunque rallegrarci? ripetendo: Lo scettro di mio figlio disprezza ogni legno.
16. Il Signore l'ha data ad affilare, perché la s'impugni; la spada è aguzza e affilata, per metterla in mano di chi uccide.
17. Grida e urla, figlio d'uomo, poiché essa è per il mio popolo, è per tutti i príncipi d'Israele; essi sono dati in balía della spada con il mio popolo; perciò percuotiti la coscia!
18. Sí, la prova sarà fatta. Che accadrà, se questo scettro che disprezza tutto non sarà piú? dice Dio, il Signore”.
19. Tu, figlio d'uomo, profetizza e batti le mani; la spada raddoppi, triplichi i suoi colpi; la spada che fa strage, la spada che uccide anche chi è grande, la spada che li circonda.
20. Io ho rivolto la punta della spada contro tutte le loro porte, perché il loro cuore venga meno e cresca il numero dei caduti; sí, essa è fatta per folgorare, è aguzza per il macello.
21. Spada, raccogliti! Volgiti a destra, attenta! Volgiti a sinistra, dovunque è diretto il tuo filo!
22. Anch'io batterò le mani e sfogherò il mio furore! Io, il Signore, ho parlato».