33. Mosè dunque, lasciato il faraone, uscí dalla città, tese le mani verso il Signore e i tuoni e la grandine cessarono e non cadde piú pioggia sulla terra.
34. Quando il faraone vide che la pioggia, la grandine e i tuoni erano cessati, continuò a peccare, si ostinò in cuor suo, lui e i suoi servitori.
35. Il cuore del faraone si indurí ed egli non lasciò andare i figli d'Israele, come il Signore aveva detto per bocca di Mosè.