Nuova Riveduta 1994

Esodo 21:1-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. «Queste sono le leggi che tu esporrai davanti a loro:

2. Se compri uno schiavo *ebreo, egli ti servirà per sei anni, ma il settimo se ne andrà libero, senza pagare nulla.

3. Se è venuto solo, se ne andrà solo; se aveva moglie, la moglie se ne andrà con lui.

4. Se il suo padrone gli dà moglie e questa gli partorisce figli e figlie, la moglie e i figli di lei saranno del padrone, ed egli se andrà solo.

5. Ma se lo schiavo fa questa dichiarazione: “Io amo il mio padrone, mia moglie e i miei figli; io non voglio andarmene libero”;

6. allora il suo padrone lo farà comparire davanti a Dio, lo farà accostare alla porta o allo stipite; poi il suo padrone gli forerà l'orecchio con una lesina ed egli lo servirà per sempre.

7. Se uno vende la propria figlia come schiava, questa non se ne andrà come se ne vanno gli schiavi.

8. Se lei non piace al suo padrone, che si era proposto di prenderla in moglie, deve permettere che sia riscattata; ma non avrà il diritto di venderla a gente straniera, dopo esserle stato infedele.

9. Se la dà in sposa a suo figlio, dovrà trattarla secondo il diritto delle figlie.

10. Se prende un'altra moglie, non toglierà alla prima né il vitto, né il vestire, né la coabitazione.

11. Se non le fa queste tre cose, lei se ne andrà senza pagare nessun prezzo.

12. «Chi colpisce un uomo a morte, dev'essere messo a morte.

13. Se non gli ha teso agguato, ma lo uccide involontariamente, io stabilirò un luogo dove egli si possa rifugiare.

14. Se qualcuno insidia e uccide il suo prossimo con premeditazione, tu lo strapperai anche dal mio altare, per farlo morire.

15. «Chi percuote suo padre o sua madre deve essere messo a morte.

16. Chi rapisce un uomo –sia che poi lo abbia venduto sia che lo tenga ancora prigioniero –dev'essere messo a morte.

17. Chi maledice suo padre o sua madre dev'essere messo a morte.

18. «Se degli uomini litigano e uno percuote l'altro con una pietra o con il pugno, e questo non muore, ma deve mettersi a letto,

19. se poi si alza e può camminare fuori appoggiato al suo bastone, colui che lo percosse sarà assolto; soltanto, lo indennizzerà del tempo che ha perduto e lo farà curare fino a guarigione compiuta.