Nuova Riveduta 1994

Esodo 2:8-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. La figlia del faraone le rispose: «Va'». E la fanciulla andò a chiamare la madre del bambino.

9. La figlia del faraone le disse: «Porta con te questo bambino, allattalo e io ti darò un salario». Quella donna prese il bambino e lo allattò.

10. Quando il bambino fu cresciuto, lo portò dalla figlia del faraone; egli fu per lei come un figlio ed ella lo chiamò *Mosè; «perché», disse: «io l'ho tirato fuori dalle acque».

11. In quei giorni, Mosè, già diventato adulto, andò a trovare i suoi fratelli; notò i lavori di cui erano gravati e vide un Egiziano che percoteva uno degli Ebrei suoi fratelli.

12. Egli volse lo sguardo di qua e di là e, visto che non c'era nessuno, uccise l'Egiziano e lo nascose nella sabbia.

13. Il giorno seguente uscí, vide due Ebrei che litigavano e disse a quello che aveva torto: «Perché percuoti il tuo compagno?»

14. Quello rispose: «Chi ti ha costituito principe e *giudice sopra di noi? Vuoi forse uccidermi come uccidesti l'Egiziano?» Allora Mosè ebbe paura e disse: «Certo la cosa è nota».

15. Quando il faraone udí il fatto, cercò di uccidere Mosè, ma Mosè fuggí dalla presenza del faraone, e si fermò nel paese di Madian e si mise seduto presso un pozzo.

16. Il *sacerdote di Madian aveva sette figlie. Esse andarono al pozzo ad attingere acqua per riempire gli abbeveratoi e abbeverare il gregge di loro padre.