Nuova Riveduta 1994

Deuteronomio 5:25-33 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

25. Ma ora perché dovremmo morire? Questo gran fuoco ci consumerà; noi moriremo se continuiamo a udire la voce del Signore, il nostro Dio.

26. Poiché qual è il mortale, chiunque egli sia, che abbia udito come noi la voce del Dio vivente parlare dal fuoco e sia rimasto vivo?

27. Avvicínati tu e ascolta tutto ciò che il Signore, il nostro Dio, dirà; poi ci riferirai tutto ciò che il Signore, il nostro Dio, ti avrà detto, e noi l'ascolteremo e lo faremo.

28. Il Signore udí le vostre parole, mentre mi parlavate; e il Signore mi disse: «Io ho udito le parole che questo popolo ti ha rivolto; tutto quello che hanno detto sta bene.

29. Oh, avessero sempre un simile cuore da temermi e da osservare tutti i miei comandamenti, affinché venga del bene a loro e ai loro figli per sempre!

30. Va' e di' loro: “Tornate alle vostre tende.

31. Tu invece resta qui con me e io ti dirò tutti i comandamenti, tutte le leggi e le prescrizioni che insegnerai loro, perché le mettano in pratica nel paese che io do loro in possesso”.

32. Abbiate dunque cura di fare ciò che il Signore, il vostro Dio, vi ha comandato; non ve ne sviate né a destra né a sinistra;

33. camminate in tutto e per tutto per la via che il Signore, il vostro Dio, vi ha prescritta, affinché viviate e siate felici e prolunghiate i vostri giorni nel paese che voi possederete».