Nuova Riveduta 1994

Deuteronomio 23:16-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

16. Rimarrà da te, nel tuo paese, nel luogo che avrà scelto, in quella delle tue città che gli parrà meglio; e non lo molesterai.

17. Non vi sarà alcuna prostituta fra le figlie d'*Israele, né vi sarà alcun uomo che si prostituisca tra i figli d'Israele.

18. Non porterai nella casa del Signore tuo Dio, il guadagno di una prostituta né il prezzo di un cane, per sciogliere un qualsiasi voto, poiché sono entrambi abominevoli per il Signore tuo Dio.

19. Non farai al tuo prossimo prestiti a interesse, né di denaro, né di viveri, né di qualsiasi cosa che si presta a interesse.

20. Allo straniero potrai prestare a interesse, ma non al tuo prossimo, affinché il Signore, il tuo Dio, ti benedica in tutto ciò cui metterai mano nel paese dove stai per entrare per prenderne possesso.

21. Quando avrai fatto un voto al Signore tuo Dio, non tarderai ad adempierlo poiché il Signore, il tuo Dio, te ne domanderebbe certamente conto e tu saresti colpevole;

22. ma se ti astieni dal fare voti, non commetti peccato.

23. Mantieni e metti in pratica la parola uscita dalle tue labbra: opera secondo il voto che avrai fatto volontariamente al Signore tuo Dio, e che la tua bocca avrà pronunziato.

24. Quando entrerai nella vigna del tuo prossimo, potrai a tuo piacere mangiare uva a sazietà, ma non ne metterai nel tuo paniere.

25. Quando entrerai nei campi di grano del tuo prossimo potrai cogliere spighe con la mano; ma non metterai la falce nel grano del tuo prossimo.