Nuova Riveduta 1994

Deuteronomio 21:15-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Se un uomo ha due mogli, l'una amata e l'altra odiata, e tanto l'amata quanto l'odiata gli danno dei figli, se il primogenito è figlio dell'odiata,

16. quando egli dividerà tra i suoi figli i beni che possiede, non potrà fare primogenito il figlio dell'amata, preferendolo al figlio dell'odiata, che è il primogenito;

17. ma riconoscerà come primogenito il figlio dell'odiata, dandogli una parte doppia di tutto quello che possiede; poiché egli è la primizia del suo vigore e a lui appartiene il *diritto di primogenitura.

18. Se un uomo ha un figlio caparbio e ribelle, che non ubbidisce alla voce di suo padre né di sua madre e che non dà loro retta neppure dopo che l'hanno castigato,

19. suo padre e sua madre lo prenderanno e lo condurranno dagli anziani della sua città, alla *porta della località dove abita,

20. e diranno agli anziani della sua città: «Questo nostro figlio è caparbio e ribelle; non vuole ubbidire alla nostra voce, è senza freno e ubriacone»;

21. allora tutti gli uomini della sua città lo lapideranno a morte. Cosí toglierai via di mezzo a te il male, e tutto Israele lo saprà e temerà.

22. Quando uno avrà commesso un delitto passibile di morte, e viene messo a morte, lo appenderai a un albero.

23. Il suo cadavere non rimarrà tutta la notte sull'albero, ma lo seppellirai senza indugio lo stesso giorno, perché il cadavere appeso è maledetto da Dio, e tu non contaminerai la terra che il Signore, il tuo Dio, ti dà come eredità.