Nuova Riveduta 1994

Cantico dei Cantici 1:5-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Sono scura ma bella, o figlie di *Gerusalemme, come le tende di Chedar, come i padiglioni di Salomone.

6. Non guardate se sono scura; è il sole che mi ha abbronzata; i figli di mia madre si sono adirati contro di me; mi hanno fatta guardiana delle vigne, ma io, la mia vigna, non l'ho custodita.

7. O tu che il mio cuore ama, dimmi dove conduci a pascolare il tuo gregge, e dove lo fai riposare sul mezzogiorno. Infatti, perché sarei io come una donna sperduta, presso le greggi dei tuoi compagni?

8. Se non lo sai, o la piú bella delle donne, esci e segui le tracce delle pecore, e fa' pascolare i tuoi capretti presso le tende dei pastori.

9. Amica mia, io ti assomiglio alla mia cavalla che si attacca ai carri del *faraone.

10. Le tue guance sono belle in mezzo alle collane, il tuo collo è bello tra i filari di perle.

11. Noi ti faremo delle collane d'oro con dei punti d'argento.

12. Mentre il re è nel suo convito, il mio nardo esala il suo profumo.

13. Il mio amico è per me come un sacchetto di mirra, che passa la notte sul mio seno.

14. Il mio amico è per me come un grappolo di cipro delle vigne d'En-Ghedi.