Nuova Riveduta 1994

Atti degli Apostoli 24:14-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

14. Ma ti confesso questo, che adoro il Dio dei miei padri, secondo la Via che essi chiamano setta, credendo in tutte le cose che sono scritte nella legge e nei *profeti;

15. avendo in Dio la speranza, condivisa anche da costoro, che ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti.

16. Per questo anch'io mi esercito ad avere sempre una coscienza pura davanti a Dio e davanti agli uomini.

17. Dopo molti anni, sono venuto a portare elemosine alla mia nazione e a presentare delle offerte.

18. Mentre io stavo facendo questo, mi hanno trovato purificato nel tempio, senza assembramento e senza tumulto;

19. e vi erano alcuni Giudei dell'*Asia; questi avrebbero dovuto comparire davanti a te ed accusarmi, se avevano qualcosa contro di me.

20. Oppure dicano costoro quale misfatto hanno trovato in me, quando mi presentai davanti al *sinedrio;

21. a meno che si tratti di questa sola parola che gridai, quando comparvi davanti a loro: “È a motivo della risurrezione dei morti, che io sono oggi giudicato da voi”».

22. Allora Felice, che era assai bene informato su questa Via, li rinviò, dicendo: «Quando sarà giunto il tribuno Lisia, esaminerò il caso vostro».

23. E ordinò al *centurione che Paolo fosse custodito, permettendogli però una certa libertà, e senza vietare ad alcuno dei suoi di rendergli dei servizi.

24. Dopo alcuni giorni Felice, venuto con sua moglie Drusilla, che era ebrea, mandò a chiamare Paolo, e lo ascoltò circa la fede in Cristo Gesú.