Nuova Riveduta 1994

Abdia 1:3-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. L'orgoglio del tuo cuore ti ha ingannato, o tu che abiti nei crepacci delle rocce, e stabilisci la tua abitazione in alto; tu che dici in cuor tuo: “Chi potrà farmi precipitare a terra?”

4. Anche se tu facessi il tuo nido in alto come l'aquila, anche se tu lo mettessi fra le stelle, io ti farò precipitare di lassú», dice il Signore.

5. «Se ladri o briganti venissero a te di notte, come saresti rovinato! Non ruberebbero forse a loro piacimento? Se dei vendemmiatori venissero da te, non lascerebbero niente da racimolare.

6. Oh, come è stato frugato *Esaú! Come sono stati cercati i suoi nascondigli!

7. Tutti i tuoi alleati ti hanno respinto sino alla frontiera; quelli che erano in pace con te ti hanno ingannato, hanno avuto il sopravvento su di te; quelli che mangiano il tuo pane tendono un'insidia sotto i tuoi piedi, e tu non hai discernimento!

8. Quel giorno», dice il Signore, «io farò sparire i saggi da Edom e il discernimento dal monte di Esaú.

9. I tuoi prodi, o Teman, saranno terrorizzati, e cosí tutti quelli del monte di Esaú periranno nel massacro.

10. A causa della violenza fatta a tuo fratello *Giacobbe, tu sarai coperto di vergogna e sarai sterminato per sempre.

11. Quel giorno tu eri presente, il giorno in cui gli stranieri portavano via il suo esercito, e i forestieri entravano per le sue porte e tiravano a sorte su *Gerusalemme; anche tu eri come uno di loro.