La Parola è Vita

Romani 11:8-16 La Parola è Vita (PEV)

8. A ciò si riferiscono le Scritture, quando dicono: «Dio li ha resi incapaci di capire. Ha chiuso loro gli occhi e le orecchie, affinché non comprendano di che cosa parliamo, quando annunciamo Cristo. E così è stato fino al giorno dʼoggi».

9. Anche il re Davide si riferiva alla stessa cosa, quando disse: «Sia la loro mensa una trappola e i loro banchetti un tranello!

10. Che i loro occhi si offuschino fino a non vederci e il loro corpo si indebolisca e vacilli!»

11. Questo significa forse che Dio ha respinto per sempre il suo popolo che ha inciampato? Certamente no! Lo scopo di Dio era quello di offrire la salvezza agli altri popoli e far sì che i Giudei, ingelositi, cominciassero a desiderarla per sé.

12. Ora, se il mondo intero ha avuto il beneficio della salvezza, quando i Giudei caddero e la respinsero, pensate quanto sarà ancora più grande la benedizione, che il mondo riceverà in futuro, quando anche Israele accetterà Cristo!

13. Come ben sapete, Dio mi ha inviato come apostolo a voi che non siete Ebrei. Per me è molto importante questo fatto, e lo ricordo ai Giudei molto spesso,

14. per fare in modo, se è possibile, di suscitare in loro il desiderio di avere ciò che voi già possedete, e di salvarne qualcuno.

15. Che bellezza vederli diventare cristiani! Perché, se il fatto di essere respinti da Dio ha determinato che la salvezza fosse offerta a tutto il mondo, che sarà allora quando Dio li accoglierà di nuovo? Sarà proprio come se dei morti tornassero in vita!

16. Visto che Abramo ed i profeti appartengono a Dio, anche i loro discendenti gli appartengono. Perché se le radici dellʼalbero sono sante, lo saranno anche i suoi rami.