La Parola è Vita

Matteo 27:1-6 La Parola è Vita (PEV)

1. La mattina dopo, i primi sacerdoti e i capi giudei si riunirono di nuovo per trovare il modo dʼindurre le autorità di Roma a condannare a morte Gesù.

2. Poi lo mandarono legato da Pilato, il governatore romano.

3. Quando Giuda, il traditore, vide che Gesù era stato condannato a morte, si pentì di ciò che aveva fatto. Prese allora le trenta monete dʼargento e le riportò ai primi sacerdoti e agli altri capi giudei, dicendo:

4. «Ho peccato. Ho tradito un innocente!» «Questi sono affari tuoi», gli risposero quelli.

5. Allora, disperato, buttò il denaro sul pavimento del tempio, uscì e andò ad impiccarsi.

6. I capi sacerdoti raccolsero le monete e dissero: «Non possiamo metterle tra le offerte, perché è contro la legge accettare denaro pagato per un assassinio».