La Parola è Vita

Matteo 18:6-22 La Parola è Vita (PEV)

6. Ma se qualcuno di voi, con le sue azioni, ostacola la fede di uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui avere una macina da mulino legata al collo ed essere gettato in mare!

7. Guai al mondo per tutte le sue malvagità! La tentazione di sbagliare è inevitabile, ma guai allʼuomo che provoca la tentazione!

8. Perciò, se la tua mano o il tuo piede ti fanno peccare, tagliali e buttali via. Meglio entrare in cielo mutilati, piuttosto che finire allʼinferno con due mani e due piedi.

9. E se il tuo occhio ti fa peccare, cavalo e buttalo via. Meglio entrare in cielo con un occhio solo, che finire allʼinferno con tutti e due.

10. Attenti a non disprezzare nemmeno uno di questi piccoli. Perché vi dico che in cielo i loro angeli hanno libero accesso a mio Padre.

11. Ed io, il Messia, sono venuto per salvare il perduto.

12. Se un uomo ha cento pecore ed una si smarrisce, che cosa credete che farà? Non lascerà forse le altre novantanove per andare a cercare sui monti quella che si è perduta?

13. E se la trova, sarà più contento per questa pecora, che non per le altre novantanove a casa al sicuro!

14. E questa è la volontà di mio Padre: che neppure uno di questi piccoli debba perire.

15. Se un fratello ti fa un torto, vai da lui in privato e spiegagli il suo sbaglio. Se ti ascolta e lo confessa, ti sei riconquistato un fratello.

16. Se invece non vuole ascoltarti, prendi con te una o due persone e torna da lui facendo confermare tutto ciò che dici da questi testimoni.

17. Se ancora non vuole ascoltare, sottoponi il tuo caso alla chiesa, e se la sentenza della chiesa ti è favorevole, ma lʼaltro non lʼaccetta, allora consideralo come un estraneo, pagano e peccatore.

18. Vi dico questo: qualsiasi cosa legate in terra è legata in cielo, e qualsiasi cosa sciogliete in terra, sarà sciolta in cielo.

19. Vi dirò di più: se due di voi sʼaccordano qui sulla terra per domandare qualcosa in preghiera a mio Padre che è in cielo, egli gliela concederà.

20. Perché se due o tre si riuniscono nel mio nome, io sarò fra loro».

21. Poi Pietro sʼavvicinò a Gesù e gli domandò: «Signore, quante volte devo perdonare un fratello che mi ha fatto un torto? Fino a sette volte?»

22. «No», rispose Gesù. «Non solo fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette!»