La Parola è Vita

Matteo 12:36-42 La Parola è Vita (PEV)

36. Aggiungo questo nel giorno del giudizio dovrete rendere conto di ogni parola inutile.

37. Dalle vostre parole di ora dipende la vostra sorte futura: proprio da esse sarete giustificati o condannati».

38. Un giorno, dei capi Giudei, fra cui alcuni Farisei, si presentarono a Gesù per chiedergli di fare un miracolo per provare che egli era realmente il Messia.

39-40. Ma Gesù rispose: «Soltanto un popolo malvagio e senza fede come questo mi avrebbe chiesto unʼaltra prova, ma nulla vi sarà dato, eccetto il segno del profeta Giona. Perché, come Giona rimase dentro al grosso pesce tre giorni e tre notti, così io, il Messia, resterò sepolto nel cuore della terra tre giorni e tre notti.

41. Nel giorno del giudizio gli abitanti di Ninive si leveranno contro questo paese e lo condanneranno. Perché, quando Giona predicò, essi si pentirono e, lasciata la cattiva strada, si convertirono a Dio. Ora qualcuno ben più grande di Giona è qui, davanti a voi, e invece voi non volete credergli!

42. Nel giorno del giudizio la regina di Saba si leverà contro questo popolo e lo condannerà, perché ella venne da una terra lontana per udire la saggezza di Salomone. Ed ora qui davanti a voi cʼè qualcuno ben più grande di Salomone e voi non volete credergli!