La Parola è Vita

Luca 7:14-24 La Parola è Vita (PEV)

14. Poi si avvicinò alla bara e la toccò.I portatori si fermarono. «Ragazzo», disse Gesù, «sono io che te lo dico: àlzati!»

15. Il ragazzo si alzò a sedere e cominciò a parlare. E Gesù lo restituì alla madre.

16. Tutti furono presi da gran timore e si misero a lodare Dio, esclamando: «Un potente profeta è sorto fra noi!» e ancora: «Oggi abbiamo visto allʼopera la mano di Dio!»

17. La notizia di questi fatti corse da un estremo allʼaltro della Giudea, e perfino oltre i suoi confini.

18. Ben presto i discepoli di Giovanni Battista vennero a conoscenza di tutto ciò che Gesù stava facendo. Quando lo riferirono a Giovanni,

19. questi mandò due dei suoi discepoli da Gesù per chiedergli: «Sei davvero tu il Messia che deve venire? O dobbiamo continuare ad aspettarlo?»

20-22. I due discepoli trovarono Gesù che stava guarendo molte persone dalle più diverse malattie. Risanava gli zoppi e i ciechi, e cacciava gli spiriti maligni. Quando gli riferirono le parole di Giovanni, Gesù rispose: «Tornate e raccontategli tutto ciò che avete visto e udito qui oggi: i ciechi possono vedere, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi possono udire, i morti risuscitano e i poveri possono udire il Vangelo della salvezza.

23. E ditegli anche: “Beato chi non si sarà scandalizzato di me!”»

24. Partiti i discepoli di Giovanni, Gesù cominciò a parlare alla folla di lui. «Chi è costui che siete andati a vedere nel deserto della Giudea?» chiese loro: «Un uomo debole come un filo dʼerba, mosso dal minimo alito di vento?