La Parola è Vita

Luca 2:2-13 La Parola è Vita (PEV)

2. Questo avvenne quando Quirino era governatore della Siria.

3. Per il censimento era obbligatorio che tutti tornassero al paese dei propri antenati, per le debite registrazioni.

4. Siccome Giuseppe era di stirpe reale, doveva andare in Giudea, a Betlemme, paese natale del re Davide. Era quindi necessario che si mettesse in viaggio da Nazaret di Galilea verso Betlemme.

5. Giuseppe prese con sé Maria, sua moglie, che in quel periodo era in avanzato stato di gravidanza.

6. Mentre si trovavano a Betlemme, fu tempo che il bambino nascesse,

7. e Maria diede alla luce il suo primo figlio, un maschio. Ella lo avvolse in una coperta e lo depose nella mangiatoia di una stalla, perché non cʼera posto per loro nella locanda del villaggio.

8. Quella notte, nei campi fuori dal villaggio cʼerano alcuni pastori che sorvegliavano le loro greggi.

9. Improvvisamente un angelo apparve in mezzo a loro, e la gloria del Signore li avvolse di luce. I pastori erano molto spaventati,

10. ma lʼangelo li rassicurò.«Non temete!» disse. «Io vi porto la più bella notizia che sia stata mai annunciata; questa notizia darà grande gioia a tutti!

11. Il Salvatore, proprio il Messia, il Signore, è nato stanotte a Betlemme!

12. Come potete riconoscerlo? Troverete un bambino avvolto in una coperta, che giace in una mangiatoia».

13. Subito al primo angelo se ne aggiunsero molti altri, gli eserciti del cielo, che lodavano Dio: