La Parola è Vita

Luca 13:2-12 La Parola è Vita (PEV)

2. «Pensate, forse, che quelli fossero più peccatori degli altri uomini della Galilea?» disse loro Gesù. «E per questo motivo abbiano dovuto soffrire in quel modo?

3. Niente affatto! Ma non capite che anche voi perirete, se non abbandonate le vie malvagie e non vi convertite a Dio?

4. E che dite di quei diciotto uomini che morirono, schiacciati sotto la torre di Siloe? Erano forse loro i peggiori peccatori di Gerusalemme?

5. Niente affatto! E anche voi, se non vi pentite, perirete!»

6. Poi raccontò questa parabola: «Un uomo, aveva piantato un albero di fico nel suo giardino e andava spesso a vedere se cʼerano dei frutti fra i rami, ma rimaneva sempre deluso.

7. Finalmente ordinò al suo giardiniere di abbatterlo. “Ho aspettato tre anni, e non mi ha fatto un solo fico!” disse il padrone, “perché devo preoccuparmi ancora? Quellʼalbero occupa il posto che potremmo usare per unʼaltra pianta!” Ma il giardiniere rispose:

8. “Signore, dagli unʼaltra possibilità. Lascialo ancora un altrʼanno! Voglio zappare per bene la terra intorno e dargli del concime in abbondanza!

9. Se avremo dei fichi il prossimo anno, bene, altrimenti, lo farai tagliare!”»

10. Un sabato, Gesù stava insegnando in una sinagoga,

11. quando vide una donna paralitica che da diciotto anni stava piegata in due e non riusciva a raddrizzarsi.

12. Gesù la chiamò e le disse: «Donna, sei guarita dalla tua malattia!»