La Parola è Vita

Giovanni 8:32-51 La Parola è Vita (PEV)

32. Così conoscerete la verità e la verità vi libererà».

33. «Ma noi discendiamo da Abramo», ribatterono quelli, «e non siamo mai stati schiavi di nessuno. Perché dici: “La verità vi libererà”?»

34. «Voi siete schiavi del peccato», rispose Gesù, «perché peccate.

35. Uno schiavo non resta per sempre nella famiglia, ma un figlio vi appartiene per sempre.

36. Perciò, se è il Figlio che vi libera, voi sarete veramente uomini liberi.

37. Lo so che discendete da Abramo, ma intanto cercate di uccidermi, perché il mio messaggio non trova posto nel vostro cuore.

38. Io vi parlo di ciò che ho visto quando ero con mio Padre, ma voi fate ciò che avete imparato dal vostro!»

39. «Nostro padre è Abramo!» ripeterono convinti. «No!» rispose Gesù, «Se foste figli di Abramo, seguireste il suo buon esempio.

40. Invece cercate di uccidermi, perché vi ho detto la verità, che ho conosciuto Dio. Abramo non avrebbe mai fatto nulla di simile!

41. No, voi non vi comportate come lui, ma come il vostro vero padre».«Non siamo mica figli bastardi!» replicarono, «il nostro unico padre è Dio!»

42. Ma Gesù osservò: «Se le cose stanno così, allora, perché non mi amate, visto che sono venuto da voi mandato da Dio? Infatti, non sono qui di mia volontà, ma perché Dio mi ha mandato.

43. Perché non riuscite a capire ciò che vi dico? Non potete, ecco la ragione!

44. Siete degni figli di vostro padre, il diavolo, e vi piace comportarvi come lui! Fin da principio egli fu assassino e odiò la verità, perché in lui non cʼè un briciolo di verità! Quando mente, si trova perfettamente a suo agio, perché è proprio lui il padre delle menzogne!

45. Io invece dico la verità, ecco perché non mi credete!

46. Chi di voi, onestamente, può accusarmi di un solo peccato? Allora, dato che dico la verità, perché non mi credete?

47. Chi ha per padre Dio, ascolta volentieri le sue parole. Voi non lo fate, e ciò prova che non siete suoi figli».

48. «Samaritano! Straniero! Demonio!» urlarono i capi giudei. «Non lʼabbiamo sempre detto tutti che sei indemoniato?!»

49. «No», disse Gesù, «in me non cʼè nessun demonio.Onoro il Padre e voi mi disprezzate.

50. Non sono io che cerco la mia gloria, ma è Dio che la vuole e giudica (quelli che mi respingono).

51. In tutta onestà vi dico questo: chi mi ubbidisce non morirà mai!»