La Parola è Vita

Giovanni 19:20-30 La Parola è Vita (PEV)

20. Molti Giudei lessero questa scritta poiché il posto dove Gesù fu crocifisso era vicino alla città, e la iscrizione fu fatta in ebraico, in latino e in greco.

21. Allora i capi sacerdoti dissero a Pilato: «Cambia la scritta. Anziché “Il re dei Giudei”, fai scrivere “Ha detto di essere il re dei Giudei”!»

22. Ma Pilato rispose: «Quello che ho scritto, ho scritto. Resta così comʼè».

23-24. Quando i soldati ebbero crocifisso Gesù, divisero i suoi abiti in quattro parti, una per ciascuno. Poi presero anche la tunica, ma siccome era senza cuciture, tessuta tutta dʼun pezzo dissero: «Non dividiamola, giochiamocela a dadi!» Così si avverava la Scrittura che diceva: «Divisero fra loro i miei vestiti e tirarono a sorte la mia tunica». E così fecero.

25. Ai piedi della croce cʼerano la madre di Gesù, Maria moglie di Cleofa e Maria Maddalena.

26. Quando Gesù vide sua madre vicino al discepolo che egli amava, le disse: «Donna, ecco tuo figlio!»

27. Ed al discepolo: «Questa è tua madre!» E da quel momento il discepolo lʼaccolse in casa sua.

28. Ormai Gesù sapeva che tutto era concluso e, per adempiere la Scrittura, disse: «Ho sete».

29. Cʼera lì vicino una brocca piena dʼaceto, vʼintinsero una spugna, la misero in cima ad un ramo dʼissopo e glielʼaccostarono alle labbra.

30. Dopo che Gesù nʼebbe bevuto, disse: «Tutto è compiuto», chinò il capo e morì.