La Parola è Vita

Giovanni 19:16-23-24 La Parola è Vita (PEV)

16. Allora Pilato consegnò loro Gesù, perché fosse crocifisso.

17. Finalmente erano riusciti nel loro intento! Presero Gesù e lo portarono subito fuori città, ed egli salì fino al luogo detto «il Teschio», in ebraico «Gòlgota», portando sulle spalle la sua croce.

18. Là fu crocifisso insieme con altri due, uno alla sua destra ed uno alla sua sinistra.

19. Pilato fece mettere sulla croce una scritta che diceva: «Gesù di Nazaret, re dei Giudei».

20. Molti Giudei lessero questa scritta poiché il posto dove Gesù fu crocifisso era vicino alla città, e la iscrizione fu fatta in ebraico, in latino e in greco.

21. Allora i capi sacerdoti dissero a Pilato: «Cambia la scritta. Anziché “Il re dei Giudei”, fai scrivere “Ha detto di essere il re dei Giudei”!»

22. Ma Pilato rispose: «Quello che ho scritto, ho scritto. Resta così comʼè».

23-24. Quando i soldati ebbero crocifisso Gesù, divisero i suoi abiti in quattro parti, una per ciascuno. Poi presero anche la tunica, ma siccome era senza cuciture, tessuta tutta dʼun pezzo dissero: «Non dividiamola, giochiamocela a dadi!» Così si avverava la Scrittura che diceva: «Divisero fra loro i miei vestiti e tirarono a sorte la mia tunica». E così fecero.