La Parola è Vita

Giovanni 12:4-16 La Parola è Vita (PEV)

4. Ma Giuda Iscariota, uno dei discepoli, quello che poi lo avrebbe tradito, disse:

5. «Quel profumo valeva un patrimonio. Si sarebbe dovuto vendere per dare il denaro ai poveri!»

6. Non che glʼimportasse dei poveri, ma, siccome era lui che teneva la cassa dei discepoli, spesso ne approfittava per uso personale!

7. Gesù rispose: «Lasciala stare. Maria lʼha fatto come preparativo per la mia sepoltura.

8. I poveri li potete sempre aiutare, mentre io non resterò con voi ancora per molto».

9. Quando la gente seppe che Gesù era a Betania, accorse a frotte, non solo per lui, ma anche per vedere Lazzaro che Gesù aveva resuscitato.

10. Allora i capi sacerdoti decisero di uccidere anche Lazzaro,

11. perché, vedendolo, molti li abbandonavano e credevano a Gesù.

12. Il giorno dopo, corse voce per tutta la città che Gesù stava per arrivare a Gerusalemme. Unʼimmensa folla di pellegrini, venuti per la Pasqua,

13. prese dei rami di palma e gli andò incontro, gridando: «Evviva il Salvatore! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il re dʼIsraele!»

14. Gesù giunse cavalcando un asinello. Si avverava così la profezia che diceva:

15. «Non aver paura, popolo di Gerusalemme! Ecco il tuo re che viene, cavalcando un puledro dʼasina».

16. In quel momento i discepoli non capirono che così sʼavverava quella profezia, ma quando Gesù ritornò in cielo, sʼaccorsero che molte profezie delle Scritture si erano avverate proprio sotto i loro occhi!