La Parola è Vita

Giovanni 11:15-33 La Parola è Vita (PEV)

15. Ma sono contento per voi che non ero là, perché ora avrete unʼaltra occasione per credere in me. Venite, andiamo da lui!»

16. Tommaso, detto «il gemello», disse ai compagni: «Andiamo anche noi a morire con lui!»

17. Quando arrivarono a Betania, seppero che Lazzaro era già stato sepolto da quattro giorni.

18. Betania dista circa tre chilometri da Gerusalemme e

19. molti Giudei erano venuti a fare le condoglianze e a consolare Marta e Maria.

20. Quando Marta sentì che stava arrivando Gesù, gli corse incontro; Maria, invece, rimase a casa.

21-22. Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! Ma anche adesso non è troppo tardi, so che basta che tu glielo chieda, e Dio lo resusciterà!»

23. Gesù le disse: «Tuo fratello vivrà!»

24. «Certo», replicò Marta, «il giorno della resurrezione, come tutti!»

25-26. Gesù le disse: «Io sono quello che resuscita i morti e li riporta alla vita. Chi crede in me, anche se muore, come qualsiasi altro, vivrà; avrà vita eterna per aver creduto in me e non perirà mai. Lo credi tu, Marta?»

27. «Sì, Maestro», rispose la donna. «Io credo che tu sei il Messia, il Figlio di Dio, quello che abbiamo aspettato per tanto tempo».

28. Detto ciò, Marta tornò da Maria e, prendendola in disparte, le disse: «Il Maestro è qui e vuole vederti».

29. Maria sʼaffrettò a correre da Gesù.

30. Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma era rimasto là, dove Marta lo aveva incontrato.

31. Quando i Giudei, che erano venuti per consolare Maria, la videro allontanarsi di fretta, pensarono che stesse andando a piangere sulla tomba di Lazzaro, così la seguirono.

32. Maria raggiunse Gesù, gli si buttò ai piedi e disse: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello sarebbe ancora vivo!»

33. Quando Gesù vide Maria e i Giudei che piangevano, si sentì profondamente turbato: