La Parola è Vita

Giacomo 5:1-15 La Parola è Vita (PEV)

1. Ed ora tocca a voi, ricchi. Piangete e urlate per tutti i guai che stanno per piombarvi addosso!

2. Le vostre ricchezze sono marcite e i vostri bei vestiti sono stati rosi dalle tarme.

3. Il vostro oro e il vostro argento è come se si fossero arrugginiti: hanno perso il loro valore, ma nel giudizio saranno una prova contro di voi; la loro ruggine vi divorerà le carni come un fuoco.

4. Voi avete accumulato ricchezze in questi ultimi giorni prima del giudizio di Dio, perciò ascoltate! Ecco i lamenti dei braccianti dei vostri campi, che avete defraudato della loro paga. Le loro grida sono giunte alle orecchie del Signore degli eserciti.

5. Voi avete vissuto qui sulla terra in mezzo al lusso e vi siete abbandonati a tutti i piaceri: vi siete ingrassati come bestie proprio quando state per essere macellati.

6. Avete condannato e ucciso uomini giusti, che non possono difendersi da voi.

7. Ma, per quanto riguarda voi, cari fratelli che aspettate il ritorno del Signore, siate pazienti, come il contadino che aspetta le piogge di primavera e dʼautunno per avere il suo prezioso raccolto.

8. Siate pazienti e fatevi coraggio, perché il giorno del ritorno del Signore è ormai vicino.

9. Fratelli, non criticatevi a vicenda, per non dover essere giudicati. Vedete, il Signore, il grande Giudice, è già alle porte.

10. Prendete come esempio di pazienza nella sofferenza i profeti di Dio.

11. Noi diciamo che, siccome a suo tempo gli sono rimasti fedeli, adesso sono felici e beati, anche se hanno sofferto molto per questo. Voi avete sentito parlare della grande pazienza di Giobbe e sapete bene quel che il Signore gli riservò alla fine, perché il nostro Dio è pieno di amore e misericordia.

12. Ma soprattutto, cari fratelli, non giurate, né per il cielo, né per la terra, né per qualsiasi altra cosa: dite semplicemente «sì» quando è sì, e «no» quando è no. Così non peccherete e non sarete condannati da Dio.

13. Cʼè qualcuno fra voi che soffre? Preghi! Cʼè qualcuno, invece, che sta bene? Ringrazi continuamente con canti il Signore.

14. Qualcuno è ammalato? Mandi a chiamare i responsabili della chiesa che preghino e versino un poʼ dʼolio su di lui, invocando il Signore che lo guarisca.

15. La loro preghiera, se fatta con fede, lo risanerà, perché il Signore lo farà stare bene. Inoltre, se il malato ha commesso qualche peccato, il Signore lo perdonerà.