La Parola è Vita

Ebrei 7:5-19 La Parola è Vita (PEV)

5. Si potrebbe capire il gesto di Abramo, se Melchisedek fosse stato un sacerdote giudeo.Infatti, più tardi, il popolo di Dio fu obbligato per legge a dare la decima parte dei propri beni ai suoi sacerdoti, in quanto parenti.

6. Melchisedek, invece, non apparteneva alla loro stirpe, eppure Abramo gli diede la decima parte di ciò che aveva.b) Melchisedek impartì la benedizione al potente Abramo

7. e, come tutti sanno, la persona che ha il potere di benedire è sempre più grande di chi riceve la sua benedizione.

8. c) I sacerdoti giudei che ricevono la decima parte di tutto sono dei semplici mortali, qui, invece, la Scrittura ci dice che chi prese la decima parte, ossia Melchisedek, vive in eterno (è come se Dio testimoniasse che egli è ancora vivente, visto che nulla è menzionato nella Scrittura della sua morte).

9. d) si potrebbe perfino dire che lo stesso Levi, capostipite di tutti i sacerdoti giudei (e cioè di tutti quelli che ricevono le decime), abbia pagato la decima a Melchisedek per mezzo di Abramo.

10. Perché, anche se Levi non era ancora nato, il seme con cui fu concepito era già in Abramo, quando Melchisedek gli andò incontro.

11. Se dunque i sacerdoti ebraici e le loro leggi avessero potuto salvarci, che bisogno aveva Dio di mandare Cristo come sacerdote secondo lʼordine di Melchisedek, anziché mandare qualcuno secondo lʼordine di Aronne, lo stesso a cui appartengono tutti gli altri sacerdoti?

12-14. Ma quando Dio cambia il tipo di sacerdote, deve cambiare anche la sua legge. Come tutti sappiamo, Cristo non faceva parte della tribù sacerdotale di Levi, ma nacque nella tribù di Giuda, i cui membri non furono mai sacerdoti; infatti Mosè non li incaricò mai di quel lavoro.

15. Da ciò possiamo capire chiaramente che Dio ha cambiato sistema, perché Cristo, il nuovo sommo sacerdote, che è venuto secondo lʼordine di Melchisedek,

16. non è diventato tale grazie alla vecchia legge umana secondo la quale tutti i sacerdoti devono appartenere alla tribù di Levi. Ma Cristo è diventato il nostro sommo sacerdote, grazie alla potenza proveniente da una vita eterna.

17. E il salmista sottolinea questo particolare, quando dice di lui: «Tu sei sacerdote in eterno, secondo lʼordine di Melchisedek».

18. In questo modo è stato abolito il vecchio sistema di sacerdozio basato sulla discendenza familiare, perché ormai non serve più: è debole e inutile per salvare la gente.

19. Infatti la legge di Mosè, che si basa su questo sistema di sacerdozio, non ha mai reso nessuno perfetto agli occhi di Dio. Ma ora, al suo posto, noi abbiamo una speranza di gran lunga migliore: Cristo, che ci ha resi accettabili agli occhi di Dio, tanto che ora possiamo avvicinarci a lui.