La Parola è Vita

Ebrei 7:17-27 La Parola è Vita (PEV)

17. E il salmista sottolinea questo particolare, quando dice di lui: «Tu sei sacerdote in eterno, secondo lʼordine di Melchisedek».

18. In questo modo è stato abolito il vecchio sistema di sacerdozio basato sulla discendenza familiare, perché ormai non serve più: è debole e inutile per salvare la gente.

19. Infatti la legge di Mosè, che si basa su questo sistema di sacerdozio, non ha mai reso nessuno perfetto agli occhi di Dio. Ma ora, al suo posto, noi abbiamo una speranza di gran lunga migliore: Cristo, che ci ha resi accettabili agli occhi di Dio, tanto che ora possiamo avvicinarci a lui.

20. Per di più Dio giurò che Cristo sarebbe stato sacerdote in eterno,

21. mentre gli altri sono stati fatti sacerdoti senza giuramenti. Soltanto a Cristo Dio disse: «Il Signore lʼha giurato e non se ne pentirà mai: tu sei sacerdote in eterno, secondo lʼordine di Melchisedek».

22. Grazie al giuramento di Dio, Cristo può garantire per sempre il buon fine di questo nuovo patto certamente migliore del primo.

23. E vʼè di più. Secondo lʼantico patto i sacerdoti devono essere numerosi in modo che, quando qualcuno muore, il sistema venga mantenuto da quelli che rimangono.

24. Gesù, invece, vive sempre e possiede un sacerdozio che non si trasmette.

25. Egli può salvare perfettamente tutti quelli che, per mezzo suo, sʼavvicinano a Dio. Infatti egli vive per sempre per pregare Dio in loro favore.

26. Era proprio questo il sommo sacerdote di cui avevamo bisogno! Egli è santo, innocente, senza macchia di peccato e incontaminato dai peccatori; a lui è stato assegnato il posto dʼonore in cielo.

27. Cristo non ha bisogno, come gli altri sacerdoti, di offrire tutti i giorni sacrifici di animali, prima per i propri peccati, poi per quelli del popolo, perché egli ha offerto un sacrificio una volta per tutte, quando ha sacrificato se stesso sulla croce.