La Parola è Vita

Ebrei 10:2-20 La Parola è Vita (PEV)

2. Altrimenti, sarebbe bastato un sacrificio, e quelli che lʼoffrivano sarebbero stati purificati una volta per tutte e non si sarebbero sentiti più colpevoli.

3. Invece, accadeva proprio il contrario: quei sacrifici annuali non facevano altro che ricordare agli uomini la loro disobbedienza e colpevolezza, anziché alleviare la loro coscienza.

4. Perché è impossibile che il sangue di tori e di capre riesca a togliere i peccati.

5. Ecco perché, quando Cristo venne su questa terra, disse: «O Dio, il sangue di tori e di capre non può soddisfarti, perciò mi hai formato questo corpo da dare in sacrificio sul tuo altare.

6. Tu non gradisci sacrifici e offerte, non esigi né olocausti né espiazioni per il peccato.

7. Allora ho detto: Eccomi, vengo! Proprio questo sta scritto nel tuo libro: “Io prendo gioia nel fare la tua volontà, o mio Dio, perché la tua legge è nel mio cuore”».

8. Dopo aver detto che Dio non gradiva né offerte, né sacrifici compiuti secondo lʼantico sistema delle leggi, Cristo

9. aggiunge: «Eccomi. Vengo a dare la mia vita».Egli abolisce, così, il primo sistema a favore di un altro migliore.

10. Grazie a questo nuovo piano, siamo stati perdonati e purificati dalla morte di Gesù Cristo, avvenuta per noi una volta per tutte.

11. Secondo lʼantico patto, i sacerdoti restano in piedi davanti allʼaltare, giorno dopo giorno, per offrire più volte gli stessi sacrifici, che però non possono mai cancellare i peccati.

12. Gesù, invece, ha dato se stesso in sacrificio a Dio una volta per sempre per i nostri peccati, e si è seduto al posto dʼonore alla destra di Dio.

13. Ora aspetta soltanto che i suoi nemici gli siano messi sotto i piedi a moʼ di sgabello.

14. Così, con una sola offerta, egli ha reso perfetti per sempre agli occhi di Dio quelli che ha purificato dai peccati.

15. Ed anche lo Spirito Santo ce lo conferma nelle Scritture con queste parole:

16. «Questo è il nuovo patto, che stringerò con loro, dopo quei giorni. Scriverò le mie leggi nella loro mente in modo che conoscano sempre la mia volontà; le metterò nel loro cuore, perché siano loro a volerle osservare».

17. E aggiunge: «Non mi ricorderò più dei loro peccati, né delle loro azioni immorali».

18. Perciò, quando i peccati sono stati perdonati e dimenticati per sempre, non cʼè più alcun bisogno di offrire sacrifici.

19. Così, cari fratelli, grazie al sangue di Gesù, ora abbiamo piena libertà di entrare nel Luogo Santissimo, dove cʼè Dio.

20. Questa è la via nuova che dà la vita, la via che Cristo ha aperto per noi attraverso quella cortina, vale a dire il suo corpo, per farci entrare alla santa presenza di Dio.