La Parola è Vita

Atti 8:9-11-29 La Parola è Vita (PEV)

9-11. Nella stessa città viveva un tale, di nome Simone, che da tempo esercitava le arti magiche, strabiliando le masse. Era un tipo molto influente, che si spacciava per grandʼuomo, per questo i Samaritani, dal più piccolo al più grande, gli davano retta e spesso parlavano di lui dicendo che era la Potenza di Dio, quella chiamata Grande.

12. Però, quando ebbero creduto a Filippo, che parlava del Regno di Dio e di Gesù Cristo, molti uomini e donne si fecero battezzare.

13. Anche Simone credette, fu battezzato e cominciò a seguire Filippo come la sua ombra, incantato dai grandi miracoli che gli vedeva fare.

14. Quando gli apostoli, che erano a Gerusalemme, seppero che i Samaritani avevano creduto al messaggio di Dio, mandarono in Samaria Pietro e Giovanni.

15. Appena arrivati, i due apostoli cominciarono a pregare per i Samaritani, affinché ricevessero lo Spirito Santo.

16. Nessuno di loro infatti aveva ricevuto lo Spirito Santo, ma erano stati soltanto battezzati nel nome del Signore Gesù.

17. Allora Pietro e Giovanni posero le mani su questi credenti, ed essi ricevettero lo Spirito Santo.

18. Quando Simone vide che lo Spirito Santo veniva dato quando gli apostoli posavano le mani su qualcuno, offrì del denaro agli apostoli, dicendo:

19. «Date anche a me questo potere, in modo che quelli sui quali poserò le mani ricevano lo Spirito Santo».

20. Ma Pietro rispose: «Vai al diavolo, tu e i tuoi soldi, se hai pensato che il dono di Dio si possa comprare col denaro!

21. Tu non hai parte di sorta in tutto questo, perché la tua coscienza non è a posto davanti al Signore.

22. Pentiti di questa malvagità e prega! Forse Dio può ancora perdonare i tuoi cattivi pensieri.

23. Perché vedo che il tuo cuore è pieno di gelosia e di peccato».

24. Allora Simone esclamò: «Pregate voi per me, perché non mi capiti nulla di quello che avete detto!»

25. Dopo aver testimoniato e predicato in Samaria, Pietro e Giovanni tornarono a Gerusalemme, fermandosi, strada facendo, nei diversi villaggi samaritani, per predicare il Vangelo.

26. Intanto, un angelo del Signore parlò a Filippo: «Àlzati e vaʼ per la strada che porta a Gerusalemme attraverso il deserto di Gaza, in direzione del mezzogiorno».

27. Filippo ubbidì e si mise in cammino. Ed ecco imbattersi in un Etiope, eunuco, ministro della regina Candace. Lʼeunuco era stato a Gerusalemme per adorare Dio nel tempio,

28. e ora stava tornando sul suo carro, leggendo ad alta voce il libro del profeta Isaia.

29. Lo Spirito Santo disse a Filippo: «Vaʼ a raggiungere quel carro!»