La Parola è Vita

Atti 6:5-15 La Parola è Vita (PEV)

5. Lʼassemblea fu dʼaccordo, ed elessero: Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timòne, Parmena e Nicola di Antiochia, un pagano convertito alla fede ebraica, che era poi diventato cristiano.

6. Tutti e sette furono presentati agli apostoli, i quali, dopo aver pregato per loro, imposero su di loro le mani, per benedirli.

7. Intanto il messaggio di Dio si diffondeva sempre più. A Gerusalemme il numero dei discepoli si moltiplicava a vista dʼocchio, e si convertirono anche molti sacerdoti giudei.

8. Un cristiano di nome Stefano, pieno di fede e Spirito Santo, faceva miracoli straordinari fra la gente.

9. Ma un giorno alcuni individui della sinagoga detta «dei Liberti» cominciarono a discutere con Stefano. Ben presto, a loro si aggiunsero dei Giudei di Cirene, di Alessandria di Egitto e delle province turche della Cilicia e dellʼAsia.

10. Nessuno di loro, però, riusciva a tenergli testa, perché Stefano parlava con la saggezza dello Spirito Santo.

11. Così istigarono certi ceffi a testimoniare il falso contro di lui, dicendo di aver sentito Stefano bestemmiare contro Mosè, e perfino contro Dio.

12. Questʼaccusa mise in agitazione il popolo e i capi giudei. Allora gli furono addosso, lo presero e lo portarono in tribunale.

13. Presentarono poi dei falsi testimoni, che dissero: «Questʼuomo non fa altro che parlare contro le leggi di Mosè!

14. Noi stessi lʼabbiamo sentito dire che quel tale, Gesù di Nazaret, distruggerà il tempio e butterà allʼaria tutte le leggi di Mosè!»

15. Allora tutti quelli che sedevano nella sala del tribunale videro il viso di Stefano come quello di un angelo!