La Parola è Vita

Atti 4:10-25-26 La Parola è Vita (PEV)

10. sia ben chiaro a voi e a tutto il popolo dʼIsraele che questo è avvenuto nel nome e per merito di Gesù di Nazaret, il Messia, lʼuomo che voi avete crocifisso, ma che Dio ha resuscitato! È per merito suo che questʼuomo si presenta a voi completamente guarito!

11. Perché Gesù, il Messia, è quello a cui si riferiscono le Scritture, quando dicono: “È lui la pietra che voi costruttori avete scartato e che è diventata la pietra angolare”.

12. Gesù Cristo e nessun altro può darci salvezza! Non esiste altro nome sotto il cielo che gli uomini possano invocare, per essere salvati!».

13. Davanti alla sicurezza di Pietro e di Giovanni, noti a tutti come popolani senza cultura, i presenti restarono stupiti riconoscendoli come coloro che erano stati con Gesù.

14. Vedendo poi, lì in piedi, vicino a loro quellʼuomo che era stato guarito, non sapevano proprio che cosa rispondere.

15. Allora fecero uscire Pietro e Giovanni dalla camera del consiglio e si misero a discutere tra loro.

16. «Che ne facciamo di questi uomini?» si chiedevano. «Non possiamo certo negare che abbiano compiuto un grande miracolo, tutta Gerusalemme ne è al corrente!

17. Forse, possiamo vietare loro di fare propaganda. Dobbiamo proibire loro con severe minacce, di parlare ancora di Gesù, così la cosa non si diffonderà ancora di più».

18. Perciò, dopo averli richiamati, ordinarono loro di non parlare più di Gesù, e tanto meno di insegnare nel suo nome.

19. Ma Pietro e Giovanni risposero: «Decidete voi stessi che cosʼè più giusto davanti a Dio: obbedire a voi, oppure a Lui?

20. Come facciamo a non parlare delle cose meravigliose che abbiamo visto e udito da Gesù?»

21. Allora quelli li minacciarono di nuovo poi finalmente li lasciarono andare, perché non sapevano come punirli senza provocare una rivolta. Tutti, infatti, glorificavano Dio per il miracolo avvenuto:

22. la guarigione di un uomo zoppo da quarantʼanni.

23. Appena liberi, Pietro e Giovanni ritornarono dagli altri discepoli, a cui riferirono ciò che avevano detto i capi sacerdoti e gli anziani.

24. Dopo averli ascoltati, tutti i credenti pregarono insieme:«O Signore, sei tu che hai creato il cielo e la terra, il mare e tutte le cose che essi contengono.

25-26. Sei tu, che per mezzo dello Spirito Santo parlasti per bocca di Davide, nostro antenato e tuo servo. Tu stesso gli hai fatto dire: “Perché si agitano le nazioni? Perché i popoli perdono tempo in progetti inutili? I re della terra si preparano alla battaglia; i governanti complottano contro il Signore e contro il suo Consacrato.” Ecco,