La Parola è Vita

Atti 19:20-28 La Parola è Vita (PEV)

20. Ciò dimostrava che il messaggio di Dio si diffondeva e si rafforzava sempre più in quella zona.

21. Dopo di ciò, Paolo decise di partire per Gerusalemme, passando per le province della Macedonia e della Acaia. «Quando sarò stato a Gerusalemme», diceva, «dovrò andare anche a Roma!»

22. E, dopo aver mandato in Macedonia due dei suoi aiutanti, Timòteo ed Erasto, rimase ancora per un bel poʼ di tempo nella provincia dʼAsia.

23. In quel periodo, causa i cristiani, scoppiò un grande tumulto nella città di Efeso.

24. Tutto cominciò con Demetrio, un orefice che fabbricava dei piccoli tempietti della dea Diana in argento: unʼattività che rendeva molto agli artigiani.

25. Demetrio aveva riunito tutti gli altri orafi ed artigiani della sua stessa condizione.«Amici», aveva detto, «voi sapete che tutto il nostro guadagno dipende da questʼattività.

26. Ma voi stessi avete visto e sentito che questo Paolo ha convinto moltissima gente che gli dèi fatti a mano non sono vere divinità! Di conseguenza, ecco che le nostre vendite sono in ribasso! E questo non solo qui ad Efeso, ma quasi in tutta la provincia dʼAsia!

27. A parte la questione dellʼinteresse e della perdita di guadagno, cʼè anche pericolo che il tempio della grande dea Diana non conti più niente e che Diana stessa, questa magnifica dea che tutta la provincia dʼAsia e tutto il mondo adorano, sia completamente dimenticata!»

28. A queste parole, spinti dalla rabbia, tutti cominciarono a gridare: «Grande è Diana, la dea degli Efesini!»