La Parola è Vita

Atti 15:13-24 La Parola è Vita (PEV)

13. Quando ebbero finito, Giacomo si fece avanti e disse: «Fratelli ascoltatemi.

14. Pietro ci ha detto come sia stato il Signore il primo che ha guardato di buon occhio i pagani, per scegliere fra loro un popolo che portasse il suo nome.

15. La conversione dei pagani concorda con ciò che avevano predetto i profeti. Ascoltate ad esempio questo passo del profeta Amos:

16. “Dopo di ciò, dice il Signore, io tornerò e riedificherò la tenda di Davide che era caduta; ne riparerò le rovine e la rialzerò.

17. Allora gli altri uomini cercheranno il Signore, anche tutti i pagani che ho chiamato ad essere miei”.

18. Ecco ciò che dice Dio, che fa queste cose che egli stesso conosce fin dai tempi dei tempi.

19. Perciò, secondo il mio parere, non dobbiamo pretendere che i pagani, che si convertono a Dio, rispettino le nostre leggi ebraiche.

20. Basterà che si ordini loro di osservare queste norme:Primo: non mangiare la carne di animali sacrificati agli idoli.Secondo: non avere rapporti sessuali illeciti.Terzo: non mangiare la carne di animali strangolati.Quarto: astenersi dal sangue.

21. Perché, fin da tempo immemorabile, tutti i sabati si predica nelle sinagoghe di ogni città di non fare queste cose».

22. Allora gli apostoli, gli anziani e tutta la chiesa furono dʼaccordo di mandare degli uomini ad Antiochia, insieme con Paolo e Barnaba, per comunicare la loro decisione. Scelsero due uomini che erano molto stimati nella chiesa: Giuda, soprannominato Barsabba, e Sila.

23. Poi consegnarono loro questa lettera:«Gli apostoli, gli anziani e i fratelli di Gerusalemme, salutano i fratelli cristiani di origine pagana che vivono ad Antiochia, in Siria e in Silicia.

24. Abbiamo saputo che alcuni credenti di Gerusalemme, senza istruzioni da parte nostra, vi hanno turbato con i loro discorsi, mettendo addirittura in dubbio la vostra salvezza.