La Parola è Vita

1 Timoteo 5:5-14 La Parola è Vita (PEV)

5. La chiesa deve prendersi cura delle vedove che sono povere e sole al mondo, se hanno riposto la loro speranza in Dio e passano molto tempo a pregare.

6. Al contrario, quelle che pensano solo a divertirsi e si abbandonano ai piaceri, anche se sono vive, sono come morte.

7. Tu faʼ queste raccomandazioni, in modo che gli interessati sappiano e facciano ciò che e è giusto.

8. Ma chi non si prende cura dei parenti che ne hanno bisogno, soprattutto di quelli di casa sua, non ha il diritto di dire di essere cristiano. Le persone di questo genere sono peggiori di chi non crede in Dio.

9. Una vedova che chiede un lavoro particolare nella chiesa non deve avere meno di sessantʼanni, deve essere stata fedele al marito e

10. godere di una buona reputazione per il bene che ha fatto. Ha cresciuto bene i suoi figli? È stata generosa e servizievole verso i forestieri e gli altri cristiani? Ha soccorso i malati e i bisognosi? È stata sempre pronta a cooperare nelle opere buone? Se la risposta è «sì», la donna può essere iscritta nella lista speciale delle vedove.

11. Le vedove più giovani, invece, non devono essere ammesse in questo gruppo, perché, dopo un poʼ, prese da desideri sessuali, possono trascurare il loro servizio per Cristo e risposarsi.

12. Di conseguenza si rendono colpevoli di non aver mantenuto il loro primo impegno.

13. Inoltre si abituano allʼozio e perdono tempo nei pettegolezzi di casa in casa, mettendo il naso negli affari degli altri.

14. Perciò, desidero che le vedove più giovani si risposino, abbiano figli e si prendano cura della propria casa, così nessuno avrà occasione di criticarle.