La Parola è Vita

1 Corinzi 15:16-29 La Parola è Vita (PEV)

16. il che non può essere, se è vero che i morti non resuscitano.

17. In tal caso, allora, Cristo è ancora morto, la vostra fede è inutile e su di voi pende ancora la condanna per i vostri peccati.

18. Non solo, anche tutti i cristiani che sono morti sono perduti.

19. Se essere cristiani ha valore per noi soltanto in questa vita, allora noi siamo i più miserabili di tutti gli uomini!

20. Ma il fatto è che Cristo è davvero resuscitato dai morti, ed è diventato il primo di tutti quelli che un giorno resusciteranno.

21. La morte è venuta nel mondo per mezzo di un uomo (Adamo), ed è per mezzo di un altro uomo (Cristo) che ora cʼè la resurrezione dei morti.

22. Come tutti gli uomini muoiono, perché discendono da Adamo, così tutti quelli che appartengono a Cristo saranno resuscitati.

23. Tuttavia, ciascuno al suo turno: Cristo resuscitò per primo, poi, al suo ritorno, resusciteranno tutte le persone che gli appartengono.

24. Poi Cristo consegnerà il suo regno a Dio Padre, dopo aver abolito ogni dominio, autorità e potenza; allora sarà la fine.

25. Perciò bisogna che Cristo regni: «finché non si sia messo sotto i piedi tutti i nemici».

26. Lʼultimo nemico ad essere distrutto sarà la morte.

27. Infatti, Dio ha dato a Cristo lʼautorità su tutte le cose, eccetto, naturalmente, su Dio stesso, che gli ha dato questo potere di regnare.

28. Quando Cristo avrà finalmente vinto tutti i suoi nemici, allora anche lui, il Figlio di Dio, si sottometterà agli ordini del proprio Padre, affinché Dio, che gli ha dato la vittoria completa, sia tutto in tutti.

29. Se i morti non resuscitano, a che serve, allora, il battesimo di quelli che si fanno battezzare per i morti? Perché lo fate, se non credete che un giorno i morti resusciteranno?