17. Certo, da parte vostra, ringraziate Dio come si deve, ma gli altri non ne ricevono alcun beneficio.
18. Ringraziate Dio perché parlo in lingue sconosciute più di tutti voi;
19. ma in chiesa preferisco dire cinque parole comprensibili per aiutare anche gli altri, piuttosto che diecimila che nessuno riesce a capire.
20. Cari fratelli, non ragionate come bambini. Siate come bambini innocenti per quanto riguarda il male, ma uomini fatti per capire queste cose.
21. Il Signore ci dice nelle Scritture: «Io parlerò a questo popolo per mezzo di stranieri, gente che parla altre lingue, ma neppure così mi daranno ascolto».
22. Vedete, perciò, che la capacità di parlare in altre lingue è un segno non per i figli credenti, ma per quelli che non credono. Invece, la profezia, è ciò che serve ai cristiani.