Giovanni Diodati Bibbia 1649

Salmi 62:4-12 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

4. Essi non consigliano d’altro che di sospinger giù quest’uomo dalla sua altezza; Prendono piacere in menzogna; Benedicono colla lor bocca, Ma maledicono nel loro interiore. Sela.

5. Anima mia, acquetati in Dio solo; Perciocchè la mia speranza pende da lui.

6. Egli solo è la mia rocca e la mia salvezza; Egli è il mio alto ricetto, io non sarò giammai smosso.

7. In Dio è la mia salvezza e la mia gloria; In Dio è la mia forte rocca, il mio ricetto.

8. Confidatevi in lui, o popolo, in ogni tempo; Spandete i vostri cuori nel suo cospetto; Iddio è la nostra speranza. Sela.

9. Gli uomini volgari non sono altro che vanità, E i nobili altro che menzogna; Se fosser messi in bilance, Tutti insieme sarebbero più leggieri che la vanità stessa.

10. Non vi confidate in oppressione, Nè in rapina; non datevi alla vanità; Se le ricchezze abbondano, Non vi mettete il cuore.

11. Iddio ha parlato una volta, E due volte ho udito lo stesso; Che ogni forza appartiene a Dio;

12. E che a te, Signore, appartiene la benignità; Perciocchè tu renderai la retribuzione a ciascuno secondo le sue opere.