Giovanni Diodati Bibbia 1649

Salmi 31:1-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

1. Salmo di Davide, dato al capo de’ Musici SIGNORE, io mi son confidato in te; Fa’ che io non sia giammai confuso; Liberami per la tua giustizia.

2. Inchina a me il tuo orecchio, affrettati a liberarmi; Siimi una rocca forte, e un luogo di fortezza, Per salvarmi.

3. Perciocchè tu sei la mia rocca e la mia fortezza; E, per amor del tuo Nome, guidami, e conducimi.

4. Trammi fuor della rete che mi è stata tesa di nascosto; Poichè tu sei la mia fortezza.

5. Io rimetto il mio spirito nelle tue mani; Tu mi hai riscattato, o Signore Iddio di verità.

6. Io odio quelli che attendono alle vanità di menzogna; Ma io mi confido nel Signore.

7. Io festeggerò, e mi rallegrerò della tua benignità; Perciocchè tu avrai veduta la mia afflizione, Ed avrai presa conoscenza delle tribolazioni dell’anima mia;

8. E non mi avrai messo in mano del nemico; Ed avrai fatto star ritti i miei piedi al largo.

9. Abbi mercè di me, Signore; perciocchè io sono in distretta; L’occhio mio, l’anima mia, e il ventre mio, son consumati di cordoglio.

10. Perciocchè la mia vita si vien meno di noia, Ed i miei anni di sospirare; Le mie forze sono scadute per le mie pene, E le mie ossa son consumate.

11. Per cagione di tutti i miei nemici, io sono stato in gran vituperio Eziandio a’ miei vicini, e in ispavento a’ miei conoscenti; Quelli che mi veggono fuori se ne fuggono lontano da me.

12. Io sono stato dimenticato dal cuor loro come un morto; Io son simile ad un vaso perduto.

13. Perciocchè io ho udito il vituperio di molti; Spavento è d’ogn’intorno, Mentre prendono insieme consiglio contro a me, E macchinano di tormi la vita.

14. Ma io, o Signore, mi confido in te; Io ho detto: Tu sei l’Iddio mio.