Giovanni Diodati Bibbia 1649

Salmi 136:8-24 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

8. Il sole, per avere il reggimento del giorno; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

9. La luna e le stelle, per avere i reggimenti della notte; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

10. Colui che percosse gli Egizi ne’ lor primogeniti; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

11. E trasse fuori Israele del mezzo di loro; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

12. Con man potente, e con braccio steso; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

13. Colui che spartì il Mar rosso in due; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

14. E fece passare Israele per lo mezzo di esso; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

15. E traboccò nel Mar rosso Faraone ed il suo esercito; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

16. Colui che condusse il suo popolo per lo deserto; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

17. Colui per percosse re grandi; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

18. Ed uccise re potenti; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

19. Sihon, re degli Amorrei; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

20. Ed Og, re di Basan; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

21. E diede il lor paese in eredità; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

22. In eredità ad Israele, suo servitore; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

23. Il quale, quando siamo stati abbassati, si è ricordato di noi; Perciocchè la sua benignità è in eterno.

24. E ci ha riscossi da’ nostri nemici; Perciocchè la sua benignità è in eterno.