Giovanni Diodati Bibbia 1649

Romani 5:11-14 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

11. E non sol questo, ma ancora ci gloriamo in Dio, per lo Signor nostro Gesù Cristo, per lo quale ora abbiam ricevuta la riconciliazione.

12. PERCIÒ, siccome per un uomo il peccato è entrato nel mondo, e per il peccato la morte; ed in questo modo la morte è trapassata in tutti gli uomini, perchè tutti hanno peccato;

13. perciocchè fino alla legge il peccato era nel mondo; or il peccato non è imputato, se non vi è legge;

14. nondimeno la morte regnò da Adamo infino a Mosè, eziandio sopra coloro che non aveano peccato alla somiglianza della trasgressione di Adamo, il quale è figura di colui che dovea venire.