Giovanni Diodati Bibbia 1649

Romani 12:5-13 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

5. così noi, che siam molti, siamo un medesimo corpo in Cristo; e ciascun di noi è membro l’uno dell’altro.

6. Ora, avendo noi doni differenti, secondo la grazia che ci è stata data, se abbiam profezia, profetizziamo secondo la proporzion della fede;

7. se ministerio, attendiamo al ministerio; parimente il dottore attenda all’insegnare;

8. e colui che esorta, attenda all’esortare; colui che distribuisce, faccialo in semplicità; colui che presiede, con diligenza; colui che fa opere pietose, con allegrezza.

9. LA carità sia senza simulazione; abborrite il male, ed attenetevi fermamente al bene.

10. Siate inclinati ed avervi gli uni agli altri affezione per amor fraterno; prevenite gli uni gli altri nell’onore.

11. Non siate pigri nello zelo; siate ferventi nello Spirito, serventi al Signore;

12. allegri nella speranza, pazienti nell’afflizione, perseveranti nell’orazione;

13. comunicanti a’ bisogni de’ santi, procaccianti l’ospitalità.