Giovanni Diodati Bibbia 1649

Proverbi 6:4-13 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

4. Non lasciar dormire gli occhi tuoi, Nè sonnecchiar le tue palpebre.

5. Riscuotiti, come un cavriuolo di mano del cacciatore, E come un uccello di mano dell’uccellatore.

6. Va’, pigro, alla formica; Riguarda le sue vie, e diventa savio;

7. Conciossiachè ella non abbia nè capitano, Nè magistrato, nè signore;

8. E pure ella apparecchia nella state il suo cibo, E raduna nella ricolta il suo mangiare.

9. Infino a quando, o pigro, giacerai? Quando ti desterai dal tuo sonno?

10. Dormendo un poco, sonnecchiando un poco, Piegando un poco le braccia per riposare;

11. La tua povertà verrà come un viandante, E la tua necessità come uno scudiere.

12. L’uomo scellerato, l’uomo da nulla, Procede con perversità di bocca.

13. Egli ammicca con gli occhi, parla co’ piedi, Accenna con le dita;