16. Il Signore odia queste sei cose; Anzi queste sette son cosa abbominevole all’anima sua;
17. Gli occhi altieri, la lingua bugiarda, E la mani che spandono il sangue innocente,
18. Il cuore che divisa pensieri d’iniquità, I piedi che si affrettano per correre al male,
19. Il falso testimonio che sbocca menzogne, E colui che commette contese tra fratelli.
20. FIGLIUOL mio, guarda il comandamento di tuo padre, E non lasciar l’insegnamento di tua madre;
21. Tienli del continuo legati in sul tuo cuore, Ed avvinti in su la tua gola.
22. Quando tu camminerai, quello ti guiderà; Quando tu giacerai, farà la guardia intorno a te; E quando tu ti risveglierai, ragionerà teco;
23. Perciocchè il comandamento è una lampana, E l’insegnamento è una luce, E le correzioni di disciplina son la via della vita;
24. Per guardarti dalla femmina malvagia, Dalle lusinghe della lingua della straniera.
25. Non invaghirti nel tuo cuore della sua bellezza; E non prendati ella con le sue palpebre.
26. Perciocchè per una donna meretrice si viene fino ad un pezzo di pane; E la donna vaga d’uomini va a caccia dietro alle anime preziose.
27. Alcuno prenderà egli del fuoco in seno, Senza che i suoi vestimenti ne sieno arsi?
28. Alcuno camminerà egli sopra le brace, Senza bruciarsi i piedi?
29. Così avviene a chi entra dalla moglie del suo prossimo; Chiunque la tocca non sarà innocente.
30. Ei non si scusa il ladro, quando egli ruba Per saziarsi, avendo fame;