Giovanni Diodati Bibbia 1649

Proverbi 30:6-15 Giovanni Diodati Bibbia 1649 (IGD)

6. Non aggiungere alle sue parole; Che talora egli non ti arguisca, e che tu non sii trovato bugiardo.

7. Io ti ho chieste due cose, o Dio; Non rifiutarmele avanti che io muoia:

8. Allontana da me vanità e parole di bugia; Non mandarmi povertà, nè ricchezze; Cibami del mio pane quotidiano;

9. Che talora io non mi satolli, e ti rinneghi, E dica: Chi è il Signore? Che talora altresì io non impoverisca, e rubi, Ed usi indegnamente il Nome dell’Iddio mio.

10. Non dir male del servo appo il suo padrone; Che talora egli non ti maledica, e tu ti renda colpevole.

11. Vi è una generazione d’uomini che maledice suo padre; E non benedice sua madre.

12. Vi è una generazione d’uomini che si reputa netta, E non è lavata della sua lordura.

13. Vi è una generazione d’uomini che ha gli occhi grandemente elevati, E le palpebre alzate.

14. Vi è una generazione d’uomini i cui denti sono spade, Ed i mascellari coltelli, Per divorare i poveri d’in su la terra, Ed i bisognosi d’infra gli uomini.

15. La mignatta ha due figliuole, che dicono: Apporta, apporta. Queste tre cose non si saziano giammai; Anzi queste quattro non dicono giammai: Basta!